Ex Ilva: conclusa la visita degli ucraini di Metinvest. Arvedi tra i 100 maggiori produttori di acciaio al mondo
Si è conclusa oggi, martedì 11 giugno, con il sopralluogo agli altoforni e alle acciaierie la visita della delegazione ucraina di Metinvest nello stabilimento di Taranto di Acciaierie d’Italia.
Nella giornata di ieri, 10 giugno, i tecnici ucraini, ricevuti dai commissari straordinari Giancarlo Quaranta, Davide Tabarelli e Giovanni Fiori nonché dal direttore generale Maurizio Saitta, hanno visitato i laminatoi e gli sporgenti portuali. La visita dei rappresentanti del colosso siderurgico ucraino di Metinvest fa seguito a quella della scorsa settimana delle delegazioni di Vulcan Green Steel e Steel Mont.
L’interesse di Metinvest ad investire nell’ex Ilva è data dal fatto che, a causa del conflitto persistente in Ucraina, non può disporre di impianti per produrre acciaio pur disponendo di materie prime. Del resto il gruppo ucraino è fornitore di Acciaierie d’Italia e nell’immediatezza dichiarazione di amministrazione straordinaria, su richiesta degli stessi commissari straordinari, aveva anticipato il pagamento delle fatture proprio per venire incontro alle esigenze immediate di liquidità. Nei prossimi giorni gli ucraini visiteranno gli stabilimenti di Genova e Novi Ligure compiendo, di fatto, il percorso inverso rispetto a quello degli investitori indiani.
Adesso si attende la visita di Arvedi che proprio di recente è stato inserito tra i maggiori cento produttori di acciaio al mondo. A darne notizia è il portale Siderweb che fa riferimento alla classifica delle top steel producing company stilata tra i produttori siderurgici oltre i 3 milioni di tonnellate di acciaio prodotte. L’acciaieria di Cremona occupa il 99esimo posto con 3,4 milioni di tonnellate.