Un cartellone che vanta spettacoli di levatura nazionale, ai quali si accede gratuitamente e su prenotazione. «Stiamo registrando un entusiasmo straordinario» commentano gli ideatori e direttori artistici Fabrizio Iurlano dell’associazione Manifesto della Città Vecchia e del Mare e Promo Art e Gianluca Guastella presidente della Cooperativa per i servizi archeologici Polisviluppo. «Questo Festival rientra in un progetto più ampio di valorizzazione dei luoghi e della nostra identità». Non casuale, la scelta delle location: il Mudi, il Museo Diocesano, per ospitare gli spettacoli e Palazzo Amati, sede di Ketos, il Centro Euromediterraneo del Mare e dei Cetacei in cui si terranno le visite guidate e i laboratori. Info e prenotazioni Festival: 388.7848371 oppure 333.3716581.
Gli spettacoli
- Venerdì 29 ottobre di scena “Corri Dafne”, tratto dalle Metamorfosi di Ovidio. A seguire “Antigone o l’alba dei diritti”, reading teatrale su testo di Brecht dell’Antigone di Sofocle, produzione Teatro delle Forche. Infine, “Kore”, ispirato al mito di Peséfone, produzione del Teatro delle Forche. Sipario spettacoli ore 19:30.
- Sabato 30 ottobre sarà la volta de “Il Sacrificio di Ifigenia” produzione ArchiTa Festival. A seguire, “L’Amor che move il sole e l’altre stelle”, musica antica e lecturae Dantis.
- Domenica 31 ottobre, infine, “Taras. Un teatro tra i due mari”, visita guidata con narrazione teatralizzata.
Le altre attività
Venerdì 29 e sabato 30 a Palazzo Amati: dalle 17:30 in poi visite guidate al Ketos (Centro Euromediterraneo del Mare e dei Cetacei). Dalle 18:30 e dalle 19.00: "La maschera nel teatro greco", laboratorio di archeologia sperimentale.
Domenica 31: dalle 18:30 in poi visite guidate al Ketos (Centro Euromediterraneo del Mare e dei Cetacei).